TITOLO ANCORA DA DEFINIRE
Fukuyama Baiko è un ragazzo di 14 anni che vive nel villaggio di Kishima, situato sul monte Eboshi, su cui regna perennemente la neve. Lui e tutti gli altri ragazzi del villaggio che hanno la sua età non sono mai usciti dal villaggio in quanto 15 anni prima scoppiò una guerra mondiale originata dalle mire espansionistiche di un paese straniero, che è ancora in corso. Di conseguenza, la politica del villaggio mutò radicalmente, percui la formazione dei giovani si incentrò principalmente sull'insegnamento delle arti belliche, in modo da far fronte ai continui scontri su vasta scala a cui tutti i paesi avrebbero dovuto far fronte. Così facendo, a Baiko e gli altri suoi coetanei sono state insegnate fin dalla nascita, oltre che alle normali materie scolastiche, delle arti di combattimento varie, ma soprattutto il controllo del 内なる炎 ("uchi naru honoo", tradotto dal giapponese "fuoco interiore"), la fonte di energia della quale tutti i guerrieri del mondo conosciuto fanno uso per poter utilizzare le proprie tecniche di combattimento (di questo se ne parlerà più avanti).
Caratterizzazione del personaggio principale: Baiko è un normale ragazzo che conduce una vita ordinaria nel villaggio di Kishima. Ha molti amici, anche se ha un carattere abbastanza chiuso ed è molto timido. La madre è morta quando lui aveva 2 anni, in seguito ad una malattia, mentre il padre, lo stesso anno in cui morì la moglie, partì in guerra e attualmente risulta come disperso, per questo motivo il ragazzo non ha mai conosciuto i suoi genitori. E' particolarmente scarso nelle arti di combattimento in generale, la pecora nera della classe. Segni particolari: capelli neri a metà lunghezza, occhi fortemente gialli, molto risaltanti che gli procurano un sacco di grane (insulti da parte di altri ragazzi principalmente, in quanto è un colore decisamente strano).
Personaggi secondari: ci sto lavorando (amici, autorità di spicco nel villaggio), questo aspetto è ancora incompleto ma ci sto lavorando.
Mondo: si tratta di un mondo fantastico, leggermente medievaleggiante sotto alcuni aspetti ma più votato a quella che è l'architettura giapponese del periodo Edo. Sono presenti diverse zone climatiche differenti tra di loro, dall'innevato monte Eboshi alle grandi distese di deserto.
Inizio della storia: è notte fonda, e Baiko e gli altri residenti del villaggio vengono svegliati da urla e forti rumori provenienti dal maestoso cancello d'ingresso principale del villaggio. Tutti quanti, compreso Baiko, si avviano verso di esso. Un'esplosione fa saltare in aria le giganteschi travi che tengono insieme le due parti del cancello. Una parte si apre lentamente, s'intravede una figura, ha un'aria spettrale. Quando il cancello è aperto, la luna illumina il misterioso individuo: due corna spuntano dalla sua testa, la pelle di colore bluastro è in contrapposizione ai suoi ghiaccianti occhi rossi, impugna una katana dalla lama nera come la notte. Alle sue spalle appaiono dei luccichii, sono sempre di più, sono dei pietrificanti occhi bianchi. IL VILLAGGIO E' SOTTO ATTACCO. Ma chi è il nemico? Sono forse dei... demoni?!
Combattimenti: non voglio rovinarvi la sorpresa, ma sappiate solo che si combatterà contro moltissimi umani e demoni, infatti questa storia si basa principalmente sul culto della "Cabala". Nella Cabala sono presenti decine (se non centinaia) di demoni tutti classificati, percui potete immaginare come si possa dare sfogo liberamente alla propria fantasia per quanto riguarda nemici, combattimenti e quant'altro, senza tralasciare le varie arti di combattimento di cui per ora non voglio parlare (anche perchè devo ultimarle).
Spero che vi piaccia, commentate
!
